L’Italia liberale e il fascismo

Dalla nascita del Regno d’Italia alla seconda guerra mondiale l’Italia attraversa una fase particolarmente importante che va dalla costruzione dello stato liberale, al colonialismo sino all’affermazione del regime fascista.

A tal fine, l’Isbrec ha pensato ad attività gratuite che, collegando la storia personale e locale a quella nazionale, raccontasse questo fenomeno alle nuove generazioni. Tra parentesi, dopo il titolo dell’attività, il responsabile del progetto.

La costruzione del consenso nella scuola dell’Italia post-unitaria
(Enrico Bacchetti)
Attraverso l’analisi di una trentina di cartelloni didattici circolanti nelle scuole del Regno d’Italia e di argomento storico, si propone agli studenti un percorso che li conduca a comprendere come lo Stato italiano cercò di costruire il consenso attorno a valori e figure del Risorgimento a partire dalle più giovani generazioni.
(terza media, scuole superiori; incontro in classe di 1 h)

Il massacro di Aigues-Mortes. Un caso di xenofobia e guerra tra poveri? Laboratorio di didattica controversiale
(Enrico Bacchetti)
Attraverso lo strumento del debate o didattica controversiale, gli studenti saranno guidati a conoscere, studiare e comprendere un episodio del 1893 quando una decina di operai italiani furono uccisi durante dei tumulti scoppiati nella cittadina di Aigues-Mirtes nel sud della Francia. L’episodio, variamente letto e interpretato, si presta ad un approccio critico che consenta agli studenti di riflettere sul tema della xenofobia e della guerra tra poveri, permettendo nel contempo una attualizzazione del tema.
(terza media e scuole superiori; durata: incontro introduttivo e impostazione dell’attività laboratoriale circa 1½ h; dibattito circa 1½ h)

Le colonie africane dall’Italia liberale al fascismo
(Paola Salomon)
Si traccerà il bilancio complessivo di “impresa coloniale” riflettendo sulla sua storia rimossa dalla coscienza nazionale. I temi affrontati includeranno l’ideologia razzista e la “missione civilizzatrice” dell’Italia fascista, con esempi pregnanti quali i crimini commessi e le repressioni verso i civili nei territori coloniali, nonché il fenomeno delle deportazioni anche verso luoghi italiani.
(terza media e istituti superiori; durata 2 h)

Un posto al sole. Breve viaggio nel colonialismo italiano
(Paola Salomon)
La storia del colonialismo italiano (in particolare gli anni ’30 del XX sec.) attraverso le vicende di alcuni bellunesi nell’Africa Orientale Italiana. Si propongono la lettura e l’analisi di materiali autentici, tra cui gli epistolari di un topografo in Somalia e di un alpino del Batt. “Belluno” in Eritrea-Etiopia, il diario di un bersagliere della 30^ Div. “Sabauda”, le letterine di alcuni scolari ad un medico militare e quelle di un soldato alla sua maestra. L’attività può essere realizzata sia nella forma della lezione frontale, supportata dalla proiezione di materiale documentario, sia in quella di laboratorio.
(terza media e istituti superiori; durata 2 h la lezione, 4 h il laboratorio)

 A scuola in camicia nera: ideologia e linguaggio, fascismo e pedagogica nella formazione dei giovani durante il regime
(Paola Salomon)
Costruzione e formazione del consenso al “Partito” a partire dalle giovani e giovanissime generazioni. Analisi del contenuto di alcuni libri di lettura, quaderni, diari e di alcuni registri compilati dalle maestre.
(scuola elementare e scuola media; durata 1 h)

Le donne nelle guerre del Novecento
(Paola Salomon)
Uno stereotipo consolidato ha considerato e descritto le donne prevalentemente come estranee ai conflitti bellici o come vittime inconsapevoli degli stessi e delle loro conseguenze. Grazie alle nuove ricerche affrontate nel corso degli ultimi decenni e alle domande che le storiche si sono poste, grazie anche alle fonti e all’ uso di nuovi elementi di indagine e al superamento della storia declinata al maschile, è possibile offrire un altro punto di vista sui conflitti del Novecento, studiando il pensiero e le azioni delle donne che hanno compiuto scelte del tutto nuove in diversi ambiti (dal collaborazionismo, alla lotta armata, alla resistenza civile, al lavoro…).
(terza media e scuole superiori; durata 1 o 2 h)