Mondo contemporaneo

Alcuni aspetti dell’Italia e dell’Europa contemporanea, tra arte, storia, economia e cronaca. L’offerta didattica dell’Isbrec si arricchisce di numerose lezioni-incontri dedicati alle vicende del nostro territorio, del Paese e dell’Europa dal secondo dopoguerra per imparare a conoscere il tempo presente.

“Poema a fumetti”: una ricognizione sugli anni Sessanta attraverso un libro molto irregolare di Dino Buzzati
(Alfonso Lentini)
Al centro della lezione il fumetto fra editoria popolare e cultura alta, il fumetto d’autore, gli anni Sessanta dal boom economico alla contestazione giovanile, le sperimentazioni dell’avanguardia (poesia visiva e dintorni), le inquietudini esistenziali ed espressive di Dino Buzzati e il rapporto fra scrittura e pittura nella sua opera: i “racconti da guardare”. Lettura guidata del “Poema a fumetti”. Per lo svolgimento, sono necessari un computer e uno schermo per la proiezione di un power point.
(triennio delle scuole superiori; durata: 2 h)

La popolazione europea nel tempo presente
(Enrico Bacchetti)
Quale trend possiamo riconoscere negli andamenti demografici dell’Europa contemporanea? Le due transizioni demografiche della storia recente dell’umanità hanno fortemente modificato la popolazione europea e ciò costringe i diversi Paesi (e l’Unione Europea) ad affrontare nuove sfide, tra le quali assume particolare risalto il tema dell’immigrazione. Due lezioni per comprendere come sta cambiando l’andamento demografico nell’Europa di oggi.
(scuole superiori; durata 4h)

100 anni, 4 minuti, 1910 morti. Breve viaggio nella “tragedia” del Vajont
(Enrico Bacchetti)
La tragedia del Vajont è un momento centrale nella storia non solo del nostro territorio, ma dell’Italia intera. Interessi conflittuali, esigenze di parte, ruolo dello Stato, questioni giudiziarie, letture divergenti, problema della ricostruzione e del rilancio di un territorio: tutto questo è dentro quella storia ancora così straordinariamente viva. La proposta consiste nel presentare ai ragazzi uno studio di caso, sorta di breve laboratorio storico, in cui affrontare la questione delle tensioni che si creano tra la popolazione, con tutte le sue paure e preoccupazioni, e la Sade, con le sue esigenze meramente economiche.
(scuole medie e superiori; durata 2-4 h)

Alfabetizzazione economica
(Diego Cason)
Si tratta di cinque lezioni che introducono le conoscenze di base dell’economia politica. La prima lezione definisce il concetto di bisogno economico, di merce, della produzione e del consumo. La seconda definisce l’equilibrio micro economico ovvero la relazione tra la domanda e l’offerta di merci, regolata dal prezzo. La terza lezione si occupa dei diversi tipi di moneta e del mercato monetario. La quarta lezione si occupa dei diversi tipi di titoli di credito e del mercato finanziario. La quinta lezione si occupa dell’equilibrio macroeconomico ovvero della produzione del Pil e delle relazioni economiche internazionali e del ruolo degli Stati in economia.
(scuole superiori; durata 5 h)

La sostenibilità ambientale, economica e sociale e i vincoli allo sviluppo
(Diego Cason)
Ciclo di tre lezioni sul concetto di sostenibilità. La prima riguarda il concetto di sostenibilità dal punto di vista filosofico, scientifico ed etico. La seconda analizza dal punto di vista della chimica e della fisica il concetto di sostenibilità ambientale alla luce delle leggi della termodinamica. La terza analizza la sostenibilità economica dei processi produttivi e la sostenibilità sociale degli attuali modelli di sviluppo. In allegato alle tre lezioni una breve riflessione sulla normativa internazionale, dell’Unione Europea, italiana e regionale sulla sostenibilità.
(scuole superiori; durata 3 h)

La demografia bellunese
(Diego Cason)
Tre lezioni sull’evoluzione demografica del Bellunese dal 1951 al 2017. La prima ha per oggetto il saldo naturale ovvero la relazione tra le nascite e morti, il costume riproduttivo e matrimoniale e i loro effetti sulla popolazione. La seconda lezione ha come oggetto il saldo migratorio ovvero, le relazioni tra iscrizioni e cancellazioni alle anagrafi comunali, degli stranieri, degli altri italiani e degli effetti delle migrazioni sulla popolazione residente. Il terzo incontro per oggetto la presentazione delle variazioni della popolazione residente nella provincia di Belluno, in rapporto con le province venete e confinanti.
(scuole superiori; durata 3 h)

Dati e riflessioni sui flussi migratori nel e dal bellunese
(Diego Cason)
In due lezioni ci si propone di analizzare il fenomeno immigratorio dal Bellunese dal 1951 al 2017 e il fenomeno immigratorio nel bellunese dal 1991 al 2017. I due fenomeni saranno letti insieme al fine di individuare e le cause, le destinazioni, i problemi che pongono alle comunità da cui provengono e nelle quali arrivano.
(scuole superiori; durata 2-4 h)

Le trasformazioni dell’agricoltura di montagna dal 1951 ad oggi
(Diego Cason)
Due lezioni che hanno per oggetto l’analisi dell’evoluzione dell’agricoltura Bellunese attraverso i censimenti dell’agricoltura e i dati dell’Istat costantemente aggiornati. Esse permettono di valutare i principali mutamenti avvenuti, anche in confronto con le altre province venete e le province confinanti.
(scuole superiori; durata 2-4 h)

I caratteri geografici della montagna veneta
(Diego Cason)
La geografia sembra esser divenuto scienza inutile, invece, essa è necessaria nell’analisi sociologica e nell’attività politica poiché, senza conoscenza accurata dei territori, non vi è la possibilità di comprendere i comportamenti di coloro che vi abitano né individuare soluzioni adeguate ai problemi che le comunità vivono. Le due lezioni evidenziano come diversi territori producano per la loro natura, comunità con problemi molto diversi tra loro.
(scuole superiori; durata 2-4 h)

I cambiamenti nella distribuzione commerciale in Veneto
(Diego Cason)
In questa lezione si analizza il mutamento avvenuto nella distribuzione delle merci in Veneto, con particolare attenzione ai dati relativi alla provincia di Belluno. Si analizzano, ad esempio, la riduzione della distribuzione nella rete dei piccoli commerci a favore della grande distribuzione commerciale e se ne valutano cause e conseguenze.
(scuole superiori; durata 2 h)

Economie e società a confronto nel nord est
(Diego Cason)
Nelle due lezioni si analizzano i dati macro economici regionali nel nord-est e nelle province del Veneto individuando i principali fattori di sviluppo, le principali merci prodotte, il valore della produzione, il rapporto con i mercati esteri, il valore delle attività finanziarie.
(scuole superiori; durata 2-4 h)

Caratteri distintivi dello sviluppo nelle regioni alpine
(Diego Cason)
Nella lezione proposta si pongono a confronto le economie delle regioni alpine evidenziandone i caratteri unitari ed elementi distintivi.
(scuole superiori; durata 2 h)

Le visioni urbane della montagna nel corso dell’ultimo secolo
(Diego Cason)
In questa lezione si evidenziano i diversi modi nei quali la popolazione urbana e la cultura dominante che essa propone abbiano costruito diverse immagini del territorio montano che corrispondono a diverse funzioni che essa ha assegnato ai territori extra urbani. Queste visioni hanno profondamente inciso sulla realtà sociale, economica e territoriale in tutte le montagne del mondo ma in particolare in territorio alpino.
(scuole superiori; durata 2 h)

Due lezioni sullo sviluppo turistico nelle Dolomiti dal 1900 ad oggi
(Diego Cason)
Le due lezioni si propongono di analizzare il mercato turistico dolomitico sul versante dell’offerta (esercizi ricettivi e servizi turistici), e su quello della domanda (arrivi e presenze turistiche) valutando in particolare la relazione tra turismo interno e internazionale, quella tra i flussi stagionali, quella tra i flussi nei diversi esercizi ricettivi, basandosi su dati provinciali e comunali.
(scuole superiori; durata 4 h)

I mutamenti del lavoro e della sua immagine pubblica
(Diego Cason)
Analisi delle diverse visioni (e funzioni) sociali del lavoro nel corso del 1900 fino ai giorni attuali e verifica dei cambiamenti delle strutture produttive, dei mercati, delle merci e dei prodotti immateriali e della figura e della visone del lavoro.
(scuole superiori; durata 2 h)

Anni ’70: donne in fabbrica
(Paola Salomon)
Storia di alcune fabbriche presenti nel bellunese negli anni Sessanta e Settanta con particolare riguardo a quelle fabbriche, Maitex di Feltre e Manifattura delle Alpi di Ponte nelle Alpi, dove più forte era la presenza femminile. Uso di fonti documentali e di testimonianze orali delle lavoratrici.
(scuola media e istituti superiori; durata 2 h)

Vittime di mafia :1969-1994. 27 magistrati italiani assassinati perché “colpevoli” di adempiere al loro dovere
(Anna Elisa Leopardi)

Partendo dai libri “Toghe rosso sangue” di Paride Leporace e “Le ultime parole di Falcone e Borsellino” a cura di Antonella Mascali, excursus storico per ricordare il sacrificio di magistrati che hanno perso la vita per l’esercizio della loro funzione civile e di cui spesso non rimane più memoria collettiva; e anche nei casi in cui, come per Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, sono stati creati cippi, statue e cerimonie commemorative, questi si sono trasformati in ”cacatoi per gli uccelli” (Dacia Maraini), e le cerimonie sono sempre più vissute con disagio, perché intrise di retorica di Stato, con una narrazione tragica delle vicende, ma nello stesso tempo pacificata, che rappresenta la mafia come una minoranza di criminali che sta fuori dalla rappresentanza istituzionale, mentre la realtà vissuta dai giudici è molto diversa perché la mafia non è affatto fuori di loro ma anche tra di  loro, una realtà che Giovanni Falcone definiva “il gioco grande del Potere”.
(scuole superiori; durata 1 h o più)

“Cose di cosa nostra”. La mafia nella pagine di Giovanni Falcone
(a cura di Anna Elisa Leopardi e Lettori per caso)
Lettura da parte di “Lettori per caso” di brani tratti da “Cose di cosa nostra”, il libro di Giovanni Falcone pubblicato nel 1992 e uscito pochi giorni dopo la sua morte nell’attentato di Capaci, e scaturito dalle venti interviste che la giornalista Marcelle Padovani fece al giudice. Il testo mette in risalto la figura di Giovanni Falcone, un eroe antimafia, un servitore dello Stato, che cercando solo di applicare la legge, si è trasformato in un personaggio disturbante, un giudice che dava fastidio e che lo Stato non ha saputo proteggere.
Lettori per caso: gruppo amatoriale che si è formato sotto la guida di Loris Tormen (attore e regista bellunese), composto da Anna Maria Bortoluzzi, Anna Elisa Leopardi e Italo Rualta.
(terza media e scuole superiori; durata 1 h o più)

La street art, dall’universo metropolitano alla realtà bellunese
(Alfonso Lentini)
Il fenomeno della street art, movimento artistico oggi diffuso nelle principali realtà metropolitane, sarà trattato nei suoi vari aspetti e inserito nel suo contesto storico e sociale. Dopo la presentazione di alcuni autori significativi, saranno prese in esame opere prodotte nel bellunese da artisti di livello internazionale nell’ambito della manifestazione “Clorophilla”. In particolare si parlerà del dipinto realizzato da Ericailcane a Belluno presso il carcere di Baldenich ispirandosi alla clamorosa “beffa” in seguito alla quale un gruppo di partigiani riuscì a liberare numerosi prigionieri politici.
(triennio delle scuole superiori; durata: 2 h)