Matteo Fiori. Il cercatore di orizzonti

Isbrec, Fondazione “Società Bellunese” e Fondazione “Giovanni Angelini” vi invitano alla presentazione del libro Matteo Fiori. Il cercatore di orizzonti a cura di Francesco Piero Franchi (Isbrec, 2016) che si terrà sabato 18 marzo alle ore 18.00 presso la Sala Congressi Enrico De Lotto di San Vitocopertina001 di Cadore.

L’incontro, coordianto da Gian Filippo Leo, Presidente del Consiglio di Indirizzo della Fondazione “Società Bellunese”, prevede il seguente programma:

interventi
Franco De Bon (Sindaco di San Vito di Cadore)
Ester Cason Angelini (Fiondazione “Giovanni Angelini”)
Angelo Del Favero (Direttore Generale Istituto superiore di Sanità)

testimonianze
Mauro Ciotti
Andrea Fiori
Camilla Fiori

L’iniziativa vanta il patrocinio del Comune di San Vito di Cadore

Giovanni Matteo Fiori nasce l’8 febbraio 1948 a Forno di Zoldo da madre zoldana e padre cadorino, che lo fanno crescere tra queste due valli, alle quali sarà sempre profondamente legato. Trasferitosi a Belluno con la famiglia, frequenta le scuole dell’obbligo sino a conseguire la maturità presso il liceo classico Tiziano. Si iscrive poi alla facoltà di Giurisprudenza di Padova, dove trascorre un periodo intenso della sua vita tra militanza politica e forti amicizie. Si laurea nel 1972 e, dopo aver prestato servizio militare, nel 1974 viene assunto presso l’Ente Ospedaliero Santa Maria del Prato di Feltre, svolgendovi funzioni dirigenti come Vice Direttore Amministrativo e, successivamente, come responsabile dell’Ufficio Legale. Durante questo periodo matura il sodalizio umano e professionale con l’avvocato Gianfranco Tandura, il quale lo porta ad abbracciare la professione forense. Si iscrive all’Albo dei Procuratori Legali del Tribunale di Belluno nel 1978 e all’Albo degli Avvocati nel 1985, abilitandosi al patrocinio presso le Magistrature superiori nel 1994. Lavora tra lo studio legale di Feltre e quello di Belluno dove conosce Liana, che diventerà sua seconda moglie e dalla quale, nel 1987, avrà la figlia Camilla.
Tra i molti suoi incarichi, fu Giudice della Commissione Tributaria Provinciale di Belluno dal 1980 e componente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Belluno fino al 2007. È stato Presidente Regionale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico del Veneto (1994-2004) e Presidente del Collegio Nazionale dei Probi viri del Cnas; e ancora Istruttore Nazionale di sci alpinismo e Istruttore di alpinismo del Cai e Istruttore Neve e Valanghe (Svi). Consigliere Tecnico della Magnifica Comunità di Cadore dal 1990, è stato anche componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Giovanni Angelini e del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Tiziano-Cadore. Muore a Belluno il 12 novembre 2010.

Gli autori, i testi:

Pippo Leo Prefazione
Paola Salomon Prefazione
Francesco Piero Franchi Questioni di metodo,

PARTE PRIMA – GLI AFFETTI DELLA RAGIONE
Angelo Tanzarella – Ferruccio Vendramini
Bene comune e politica: la passione di una vita
Francesco Piero Franchi “La meglio gioventù”: Matteo & C. nella Belluno degli anni Sessanta
Ferruccio Vendramini “Non perdiamoci di vista”: Matteo Fiori nello spazio dell’impegno e della solidarietà
Maurizio Busatta Ambiente montano, acque, autonomia: tre temi-cardine del pensiero politico e culturale di Matteo Fiori
Ester Cason Angelini Intuizioni, progetti, incroci: Matteo Fiori per la cultura della montagna
Bianca Simonato Zasio “L’ultimo regalo”: cercando Matteo tra i ricordi degli amici feltrini e le carte d’archivio del Cai di Feltre
Franco Tandura Matteo Fiori, avvocato: la speranza di ottenere giustizia
Fabio “Rufus” Bristot Subsidium afferre: l’opera di Matteo Fiori per il Soccorso Alpino

PARTE SECONDA – LE RAGIONI DELL’AFFETTO
Renato Zanivan Il miglior avversario: discutendo con Matteo
Ruggero Casagrande L’uomo che regge la corda: roccia, amicizia e politica. Appunti su Matteo
Sigfrido Dalla Rosa “Se lo dice Matteo…”
Giulio De Bortoli Una voce dai Feruch
Fabio “Rufus” Bristot Post-scriptum a una lettera che non ebbe risposta
Rosanna Canova Alla luce della fine

PARTE TERZA – LE DIGNITÀ DELLA NOSTALGIA
Mauro Ciotti Nino e Matteo, una domenica di luglio, nell’anno 2010
Damiano Rech “Scendendo le scale…”: lettera a Matteo Fiori, un giorno di novembre del 2010
Pippo Leo e Angelo Tanzarella “Un addio, nel suo stile…”: ricordando Matteo
Bepi Casagrande Ciao Matteo
Livio Viel La militanza più nobile, un antico senso di libertà. Orazione commemorativa

PARTE QUARTA – DAGLI SCRITTI DI MATTEO
Antologia di scritti di Matteo Fiori