Si comunica che l’Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’Età Contemporanea resterà chiuso da martedì 16 luglio a domenica 25 agosto per la consueta pausa estiva. Le attività riprenderanno regolarmente lunedì 26 agosto con le iniziative che l’Isbrec sta già programmando e con l’apertura al pubblico di biblioteca e archivio.
Archivio mensile:Luglio 2024
Pastasciutta antifascista
Anche quest’anno Spi-Cgil e Cgil di Belluno e Rete degli Studenti Medi, in collaborazione con Anpi e Isbrec, invitano tutti all’iniziativa Pastasciutta Antifascista che si svolgerà giovedì 25 luglio 2024 a Busche di Cesiomaggiore (Pro Loco Busche al lago, in via Piave 5). L’iniziativa è patrocinata da Comune di Belluno, Comune di Feltre e Ulss 1 Dolomiti. Le numerose le attività si succederanno secondo il seguente programma:
ore 11.00
Acqua solida e in ipogeo: un bene comune un diritto per tutti
introduce Maria Rita Gentilin (Segretaria generale Spi-Cgil Belluno)
interviene Alberto Riva (Università di Ferrara)
conclusioni Denise Casanova (Segretaria generale Cgil Belluno)
ore 12.30
Pastasciutta Antifascista
gratuita per tutte e tutti
ore 15.30
Benerssere e qualità della vita: un diritto ad ogni età
intervengono:
Osca De Pellegrin (Sindaco di Belluno)
Viviana Fusaro (Sindaca di Fentre)
Gino Ferraresso (Dipartimento Sanità Spi-Cgil Regionale): presentazione della ricerca sulla residenzialità
Cinzia Pierobon (Direttrice Rsa Ponte nelle Alpi – Fondazione Casa del Sole)
Michele Sanginesi (Direttore Rsa Pieve di Cadore Marmarole)
Andrea Fiocco (Segretario Fp-Cgil Belluno – Referente Ulss 1 Dolomiti)
Gianfranco Conati (Dirigente Geriatria Ulss 1 Dolomiti)
Pomeriggio
Animazione e musica dal vivo
Misurazione della pressione arteriosa
ore 19.30
Pastasciutta Antifascista
gratuita per tutte e tutti
Presentazione del libro “Il coraggio e la passione”
Isbrec, Comune di Alpago, Biblioteche Bellunesi e Anpi Belluno organizzano la presentazione del libro “Il coraggio e la passione. Partigiani e patrioti riconosciuti nel Bellunese e militari bellunesi riconosciuti partigiani all’estero” curato da Franco Comin e Silvia Comin con la direzione scientifica di Enrico Bacchetti, Diego Cason e Adriana Lotto (Isbrec 2023).
L’incontro si terrà sabato 27 luglio a Farra d’Alpago, presso la Sala parrocchiale in via Giacomo Matteotti, 2 alle ore 18.00 e, dopo i saluti istituzionali, vedrà la partecipazione e gli interventi di Franco Comin e Silvia Comin e Diego Cason.
La cittadinanza è invitata
Il libro: frutto di cinque anni di ricerca, il libro raccoglie oltre 5000 schede che illustrano l’attività di partigiani e patrioti che operarono in provincia di Belluno e di bellunesi che presero parte alla lotta al nazi-fascismo all’estero. Al termine del secondo conflitto mondiale, quanti si impegnarono nella lotta di liberazione poterono fare richiesta di riconoscimento allo Stato italiano; ciò avrebbe dovuto consentire loro di ricevere, oltre al certificato, anche un riconoscimento economico e un aiuto nella difficile ricerca di una nuova occupazione nell’Italia libera.
I richiedenti dovettero presentare una domanda che venne vagliata da tre successive commissioni. Tale documentazione, conservata presso l’Archivio centrale dello Stato a Roma, è alla base del lavoro che verrà presentato, ma i ricercatori impegnati nel progetto si sono avvalsi anche dei documenti presenti presso l’Archivio di Stato di Belluno e l’Isbrec.
Il risultato di questo paziente lavoro di ricerca è nel volume edito cui dovrà far seguito un secondo tomo che raccoglierà anche i nomi di quanti operarono prevalentemente o esclusivamente in altre regioni e province italiane. Ma già ora è possibile restituire il quadro assai composito e articolato del partigianato bellunese, da una parte chiarendo sempre meglio la portata di tale fenomeno e dall’altra restituendo visibilità e offrendo un doveroso omaggio a quanti misero a repentaglio la propria vita (talvolta sino a perderla) nella lotta ai totalitarismi e in nome della democrazia.
Commemorazione dei partigiani caduti presso il Ponte di S. Felice
Organizzata dai Comuni di Sedico e Borgo Valbelluna con la collaborazione di Isbrec e Anpi, Fvl e Fiap, domenica 14 luglio 2024, alle ore 8.30, presso il Ponte di S. Felice (Borgo Valbelluna – Sedico) si svolgerà la consueta commemorazione degli undici partigiani uccisi in un’imboscata nazista la notte tra il 14 e il 15 luglio 1944.
I patrioti deceduti:
Bogo Alfonso “Kaiser”
Bogo Ermenegildo “Brusa”
Bortot Ernesto “Stanlio”
Dal Farra Enrico “Krich”
Dal Farra Giovanni “Febo”
Dal Farra Graziano “Susto”
De Salvador Samuele “Gigi”
Fenti Vittorino “Cagnara”
Praloran Aldo “Nike”
Tormen Vittorio “Gim”
Reolon Sebastiano “Baracca”
Programma
Ore 8.30 – Ponte di San Felice
Corteo, deposizione corone
orazione ufficiale di Diego Cason (Isbrec)
Ore 9:30 – Piazza Martiri – Bribano
Deposizione di una corona al Monumento ai Fratelli Salce
La cerimonia sarà accompagnata dall’esecuzione di brani musicali a cura del Corpo Musicale Comunale di Sedico.
Familiari dei Caduti, Autorità, Associazioni combattentistiche e popolazione sono invitati a partecipare.