L’istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’Età Contemporanea è nato nel 1965 col nome di Istituto Storico Bellunese della Resistenza, successivamente modificato nella denominazione attuale, per iniziativa di un comitato unitario di ex partigiani, amministratori e studiosi locali, uniti dal comune intento di promuovere gli studi sulla resistenza e di diffonderne gli ideali tra le giovani generazioni.
L’Istituto promuove lo studio della storia della resistenza e dell’età contemporanea in un contesto locale, nazionale ed europeo. A tal fine:
a) raccoglie e ordina tutti i documenti e i cimeli che interessano la storia della resistenza, nonché altri periodi della storia contemporanea;
b) promuove convegni di studio e iniziative d’aggiornamento e ricerca rivolte agli insegnanti, con particolare riferimento ai temi dell’integrazione europea;
c) raccoglie testimonianze, promuove inchieste presso enti pubblici e privati, accerta dati statistici sulla vita militare, economica, politica, sociale, culturale e religiosa;
d) promuove la collaborazione con altri enti e associazioni culturali per lo studio e l’elaborazione dei temi sopra indicati e di altri temi riguardanti l’attualità;
e) cura la pubblicazione di una rivista periodica assieme a collane di studi e monografie in ordine agli argomenti di cui alle lettere precedenti.
L’Isbrec aderisce all’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” già Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia (Insmli) ed è parte di una rete di 68 istituti diffusi sull’intero territorio nazionale.
Si ispira ai valori di pace e convivenza civile derivati dalla lotta di Liberazione e sanciti dalla Costituzione Italiana.