Archivio mensile:Dicembre 2016

La scomparsa di Giorgio Granzotto

giorgio_4L’Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’Età Contemporanea porge l’ultimo saluto a Giorgio Granzotto.

Nato a Belluno il 13 agosto 1928, figlio del socialista Decimo Granzotto, capo partigiano col nome di battaglia Rudy e primo sindaco di Belluno al termine della seconda guerra mondiale, Giorgio partecipa ancora ragazzo alla lotta di Liberazione nella Belluno occupata dalle truppe tedesche. Iscritto dal 1945 al Partito socialista italiano, diventa segretario della federazione giovanile nel 1946 e segretario provinciale del partito

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Giorgio Granzotto, primo da sinistra, col mitra in mano, a Belluno nei giorni della Liberazione

nel 1950. Nel 1964 è eletto segretario provinciale del Partito socialista italiano di unità proletaria (Psiup) dopo la sua costituzione. Avvocato, è stato anche sindaco di Feltre dal 1976 al 1978, consigliere provinciale dal 1960 al 1964 e consigliere comunale di Belluno dal 1979 al 1983. Eletto deputato nelle liste del Psiup nel 1968, dopo lo scioglimento di quel partito confluisce nel partito comunista italiano divenendone senatore nel 1979. Dopo il 1983, lasciato l’impegno nel campo della politica attiva, partecipa alla vita di diverse associazioni culturali e di volontariato, ricoprendo la carica di presidente provinciale dell’Università popolare dell’Auser e dell’Anpi.

Iscritto all’Isbrec, ha fatto parte del suo Direttivo per diversi anni. Combattivo fino alla fine, di lui rimane il ricordo di un uomo retto e di saldi principi. La sua scomparsa ci lascia tutti più poveri. L’Istituto si stringe alla famiglia nel dolore e nel ricordo.

Chiusura dell’Isbrec per le festività

Si comunica che l’Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’Età Contemporanea rimarrà chiuso dal 24 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017.

Cogliamo l’occasione per rivolgere il più sincero augurio per un 2017 che riporti serenità, armonia, lavoro, pace, rispetto e tolleranza. Un augurio particolare inoltre a quanti hanno sostenuto l’Istituto, aiutandolo a proseguire nel suo impegno al servizio della cultura, della storia e della memoria del nostro Paese e del nostro territorio.

Buone feste

Aiutiamo la ricerca

Uomini che diedero vita al Partito Comunista d’Italia

Pubblichiamo una richiesta di collaborazione dell’Archivio Biografico del Movimento Operaio di Genova (www.abmo.it) riguardante la redazione di biografie di uomini che diedero vita al Partito Comunista d’Italia.

L’Archivio Biografico del Movimento Operaio di Genova (www.abmo.it) nell’ambito di uno studio, ormai decennale, sulle origini del movimento operaio italiano e sulle varie correnti che lo hanno attraversato, ha intrapreso la pubblicazione di una collana di volumi, oggi arrivata al suo quinto tomo, con la casa editrice Pantarei di Milano.
Caratteristica particolare di ogni volume è il suo repertorio biografico in cui possano trovare posto non solo i cento dirigenti conosciuti ma soprattutto le migliaia di esponenti minori, spesso ignoti, che hanno contribuito a realizzazione la storia complessiva della classe operaia.
Attualmente stiamo lavorando alla redazione delle biografie della generazione di uomini che diede vita al Partito Comunista d’Italia. Abbiamo selezionato una lista con migliaia di nomi di uomini e donne che, andando oltre il semplice tesseramento, svolsero una qualche attività comunista negli anni che vanno dal 1921 al 1926-1927.
Pubblichiamo qui in calce la lista dei nominativi da noi selezionati relativi alla provincia di Belluno e invitiamo gli studiosi, coloro interessati alla storia locale, o anche i discendenti, a contattarci per contribuire ad arricchire il materiale biografico relativo a questi personaggi. Oltre all’indicazione di eventuali errori, invitiamo tutti a segnalarci omissioni di personaggi che, stanti i criteri suddetti, meriterebbero di essere inseriti in queste liste. Per chi fosse interessato sono disponibili maggiori dettagli, non inseriti per brevità, in merito ai fondi disponibili e alle fonti utilizzate.
Per chiarimenti, approfondimenti, domande o contributi è possibile inviare una e-mail a questo indirizzo: abmo@abmo.it oppure telefonare allo 010 6011495.

Nome

Giorno e mese di nascita

Anno di nascita

Comune di nascita

Nato – Attivo a

Baiocco Serafino

26 agosto

1900

Lentiai

BL

Bonata Agostino

 

1903

Cortina d’Ampezzo

BL

Cella Virgilio Luigi

29 dicembre

1896

Dudelange

Lussemburgo

Collesei Giuseppe

22 giugno

1883

Lamon

BL

Da Gioz Francesco

3 ottobre

1896

Roe, Sedico

BL

Da Rold Antonio

13 giugno

1898

Mas, Sedico

BL

De Martin Giovanni

1 aprile

1898

Sedico

BL

De Prà Vincenzo

5 (o 8) dicembre

1889

Pieve di Alpago

BL

Della Lucia Giusto Luigi

13 febbraio

1897

Taibon

BL

Deola Felice

 

1902

 

BL

Fent Riccardo

27 ottobre

1897

Zurigo

Svizzera

Giorgetti Giovanni

27 di novembre 1899

1899

Belluno

BL e Francia

Menegaz Vittore

13 maggio

1888

Seren del Grappa

BL

Nora Giosuè

19 settembre

1895

Longarone

BL

Piazza Alessandro

25 gennaio

1894

Domegge di Cadore

BL

Piloni Ettore

9 marzo

1889

Valle di Cadore

BL

Pinazza Giuseppe

5 novembre

1900

Domegge

BL

Sartor Pietro

16 dicembre

1887

Sappada

BL

Sponga Ernesto

18 ottobre

1899

Sedico

BL

Tatto Celeste

14 ottobre

1899

Feltre

BL

Zuccolotto Augusto

12 aprile

1872

Kremntich

Ungheria

 

Comune di Longarone, Ass. Naz. Alpini, Gruppo di Longarone-Sezione di Belluno e Bim Piave, in collaborazione con l’Isbrec, vi invitano all’incontro

 8 dicembre 1940: fronte greco-albanese
8 settembre 1943: l’armistizio: si torna a casa?

Immagine1

“Lo sfacelo della IV Armata Italiana che, in disordine,
gettava alle ortiche idealità, armi, divise, l’amato cappello”
(Giorgio Boggia)

interviene

Francesco Piero Franchi
(ISBREC)

GIOVEDÌ 8 DICEMBRE 2016, ore 20,00
Longarone, sala Popoli d’Europa, piazza 1° novembre, 1

con la collaborazione del  “CIRCOLO FOTOGRAFICO B. RECALCHI”

 Al termine della serata vi sarà, per tutti, un momento conviviale con gli Alpini

visualizza la locandina qui