Archivio mensile:Giugno 2019

Con le chiavi di San Pietro

con le chiavi di s. pietroIl 29 giugno l’Associazione Campedel aprirà le porte di chiese e palazzi di Belluno per scoprire meravigliosi tesori celati. Affreschi, sculture, dipinti, fortificazioni, storia e tradizioni accoglieranno i visitatori in 9 luoghi della città aperti grazie alla collaborazione di Enti e privati. In tutti i siti saranno presenti i volontari dell’Associazione Campedel che ne illustreranno la storia e nel pomeriggio, alle 15.00 con partenza in Piazza Duomo, sarà possibile partecipare ad una visita alla città accompagnati dalla guida turistica Patrizia Cibien. Inoltre, per l’occasione, sarà possibile visitare Palazzo Fulcis, sede del Museo Civico, con un biglietto d’ingresso ridotto presentando il foglio che verrà consegnato ad ogni visitatore in ciascun sito.
La giornata è stata organizzata per celebrare la festa dei Santi Pietro e Paolo e le offerte raccolte saranno devolute al restauro della Via Crucis della chiesa di San Pietro realizzata nell’Ottocento da Antonio Federici, maestro di Ippolito Caffi. In ogni luogo ci sarà un’urna per contribuire a questa iniziativa.
Il progetto di restauro sarà presentato alle ore 18.00 nell’Aula Magna del Seminario Gregoriano, mentre la giornata si chiuderà con il concerto del Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco con il coro da camera ed ensemble strumentale del Dipartimento di Musica Antica che eseguirà “Membra Jesu Nostri” di Dietrich Buxtehude.
L’iniziativa è resa possibile grazie al fondamentale contributo di: Seminario Gregoriano, Camera di Commercio Treviso-Belluno, Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco, Fondazione “G. Angelini”, Isbrec, Confindustria Belluno Dolomiti, Parrocchia Duomo-Loreto, Archivio di Stato, Officine della Cultura.
L’evento è patrocinato dal Comune di Belluno e dalla Provincia di Belluno.

La sede dell’Istituto storico bellunese della Resistenza e dell’età contemporanea resterà aperta dalle 10.00 alle 12.00.

Programma completo

Luoghi aperti con visite guidate gratuite

dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Chiesa di San Pietro e chiostri, Via San Pietro
Archivio di Stato, Via Santa Maria dei Battuti 3
Battistero, Piazza Duomo
Chiesa della B.V. della Salute, Piazza delle Erbe
Monte di Pietà (Isbrec – Fondazione G. Angelini) Piazza delle Erbe
Palazzo Doglioni-Dalmas (Confindustria Belluno Dolomiti) Via San Lucano 15
Palazzo Pagani Cesa (Camera di Commercio Treviso-Belluno) Piazza Santo Stefano 15

dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Chiesa di San Pietro e chiostri, Via San Pietro
Battistero, Piazza Duomo
Cammino della Sentinella, Via del Piave 8
Chiesa della B.V. della Salute, Piazza delle Erbe

ore 15.00
visita guidata in città a cura della guida turistica Patrizia Cibien. partenza da Piazza Duomo

Ore 18.00 – Aula Magna del Seminario Gregoriano
Presentazione del progetto di restauro della Via Crucis

Ore 20.30 – Chiesa dl San Pietro
Concerto del Conservatorio A. Steffani di Castelfranco: “Membra Jesu Nostri” di Buxtehude

con le chiavi di san pietro

Il passo della morte

Il-Passo-della-MorteL’Istituto storico bellunese della Resistenza e dell’età contemporanea e la libreria le due Zitelle di Belluno organizzano la presentazione del libro di Enzo Barnabà e Viviana Trentin, Il passo della morte. Storie e immagini di passaggio lungo la frontiera tra Italia e Francia (Infinito edizioni, 2019). L’appuntamento è per mercoledì 19 giugno alle ore 18,00 presso la libreria le due Zitelle, in piazza Piloni a Belluno. Ne parleranno Mirta Amanda Barbonetti con Enzo Barnabà.

La cittadinanza è invitata

Il libro è un affresco di storia che, attraversando i secoli, transita per il Passo della Morte. Ventimiglia da questa parte, Mentone oltre la frontiera. Attraverso boschi e montagne si snoda il sentiero che conduce fino al pericoloso Passo. Da lì molti migranti, soprattutto africani, cercano oggi di lasciare l’Italia per raggiungere la Francia. A volte da soli, in altri casi guidati da esosi e pericolosi passeur. E talvolta, lassù, qualcuno muore. Il Passo della Morte è carico di storie e aspettative: gli spostamenti di popolazione nel corso dei secoli, i passaggi clandestini degli antifascisti e degli ebrei in fuga dalle leggi razziali, fino agli “extra-comunitari” dei giorni nostri. Storie troppo a lungo taciute e che questo libro svela.

Gli autori:
Enzo Barnabà,  ex insegnante e scrittore di saggi storici e romanzi, è autore, tra gli altri, di: Aigues-Mortes, il massacro degli italiani (2015), Morte agli italiani! (2008), Il Partigiano di Piazza dei Martiri (2013), Il Sogno dell’eterna giovinezza (2014).
Viviana Trentin, vive e lavora in Germania. Ha pubblicato: Viaggiando in Riviera: disegni e racconti di frontiera; Gli animaletti dispettosi.