Archivio mensile:Novembre 2015

Guerra e pane. Operai e contadini nella Grande Guerra

Si terrà al Conference Center di Gorizia, nei giorni 2-3 dicembre 2015 il convegno Guerra e pane. Operai e contadini nella Grande Guerra organizzato dallo Spi-Cgil Nazionale e dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio.

Il convegno vedrà la partecipazione degli Istituti di Storia contemporanea e della Resistenza del Veneto, dell’Istituto Livio Saranz di Trieste, della Fondazione Museo Storico del Trentino, del Centro studi Ettore Luccini di Padova, dell’Archivio di Stato di Rovigo, dell’Associazione Storia e Futuro di Bolzano.

Programmaqui

2 dicembre 2015
ore 14.30

Presidenza dei lavori
Paolino Barbiero Segretario Generale Spi-Cgil Treviso

SALUTI
Ezio Medeot Segretario Generale Spi-Gcil Friuli Venezia Giulia
Enrico Gherghetta Presidente della Provincia di Gorizia
Maurizio Fermaglia Rettore dell’Università di Udine

Introduzione a cura di
Edmondo Montali Ricercatore della Fondazione Giuseppe di Vittorio

RELAZIONI
Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Vicenza “Ettore Gallo” (Istrevi)
Giovanni Favero
Una neutralità insostenibile: disoccupazione, carovita e tensioni sociali in provincia di Vicenza (agosto 1914 – maggio 1915)

Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’ Età Contemporanea (Isbrec)
Lara Maschio
La “guerra prima della guerra”: indigenti e sommosse del 1914 – 15 nel bellunese
Paola Salomon
La montagna bellunese e la sua dimensione industriale nei mesi che precedono l’entrata in guerra

Istituto Livio Saranz di Trieste
Matteo Ermacora
Agricoltura senza contadini. La ricostruzione agraria nelle “Terre Redente” 1915 – 1917

Fondazione Museo storico del Trentino
Giuseppe Ferrandi
Il Trentino “popolo scomparso” (1914 – 1918)

ore 18.00

RAPPRESENTAZIONE TEATRALE
“Memoria, racconti e musica della Grande Guerra”
Francesca Gallo Musicista e cantante
Edoardo Pittalis Giornalista e scrittore


3 dicembre
ore 9.00

RELAZIONI
Centro Studi Ettore Luccini – Padova
Paolo Bonaldi
19141915: dall’inizio della Guerra Europea all’intervento Italiano. La neutralità nella politica e nella società della Provincia di Padova attraverso la pubblicistica locale

Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea (Ivrr)
Federico Melotto
Il peso dell’assistenza. Verona e il rientro dei lavoratori emigrati dai territori austro-tedeschi
Nadia Olivieri
Calze, guanti, ventriere per vestire l’esercito. Il lavoro a domicilio nella prima guerra mondiale

Archivio di Stato di Rovigo
Luigi Contegiacomo
Il movimento bracciantile e socialista polesano durante la Grande Guerra

Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea della Marca Trevigiana (Istresco)
Simone Menegaldo
La morte della civiltà contadina. Guerra, lavoro, profughi e fame nella Sinistra Piave occupata
Eva Cecchinato
Grande Guerra, lavoro e occupazione femminile nel Trevigiano.

Associazione “ Storia e futuro – Geschichte und Zukunft” di Bolzano
Gertud Margesin
Masi senza uomini. Esperienze delle donne nella Prima Guerra Mondiale nel Tirolo storico (19141918).

Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea (Iveser)
Giovanni Sbordone

Mobilitazione industriale e economia di guerra: il lavoro a Venezia nel 191418.

ore 12.00

INTERVENTO CONCLUSIVO
Carla Cantone Segretario generale Spi-Cgil

ore 14.00

Visita al sacrario di Redipuglia e al cimitero di guerra austro-ungarico

 

70° della Liberazione – 2° incontro

Storie e memorie salvate

Nel quadro degli appuntamenti dedicati al 70° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo, il Comune e la Biblioteca Civica di di Ponte nelle Alpi e l’Isbrec, sono lieti di invitarvi al secondo incontro


Venerdì 20 novembre 2015 – ore 20.30
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Presentazione del libro
Fame, paura, speranza. La Todt nel Longaronese e dintorni (1943/1945)
Saranno presenti gli autori: Ferruccio Vendramini e Elvio Bez
Con videoproiezione

leggi la scheda del libro fame paura speranza

 

 

Prossimi appuntamenti

Venerdì 29 gennaio 2016 – ore 20.30
Dizionario biografico della deportazione bellunese nei lager tedeschi durante il secondo conflitto mondiale. Presentazione degli esiti del progetto di ricerca
Relatore: Enrico Bacchetti

Venerdì 26 febbraio 2016 – ore 20.30
Nicla, Letizia, Alia, Burraschina. Storie di famiglia e di fiducia. Presentazione di alcuni profili di partigiane bellunesi
Relatore: Paola Salomon

Gli incontri si terranno nella sala “T. Merlin”
della Biblioteca Civica di Ponte nelle Alpi

visualizza la locandina qui

Gianni De Col

Maestro, alpinista e poeta delle Dolomiti

Union Ladin de Oltach, Comune di Voltago Agordino e Isbrec vi invitano all’incontro dedicato al maestro Gianni De Col nel centenario della sua nascita

Apprezzato insegnante nelle scuole elementari di Voltago, Agordo e Libano (Sedico), poeta, scrittore e alpinista, nel corso della seconda guerra mondiale partecipò alla campagna di Albania e fu partigiano nelle nostre montagne.DeColBelluno

Nel corso dell’appuntamento a lui dedicato verrà presentato il libro di Gianni De Col “Il vento dei passi e altre poesie” (Nuovi Sentieri), di cui verranno letti alcuni brani da Lorenzo Pradel (“Verba volant”) e Loris Santomaso.

Presentazione a cura di Dino Bridda

sabato 21 novembre 2015 – ore 18.00
Centro Piero Rossi, in piazza Piloni a Belluno

 

 

In ricordo di Giancarlo Stiz

Recentemente i mass-media hanno dato una notizia che riguarda da vicino noi bellunesi. Il magistrato Giancarlo Stiz si è spento e a lui va un ricordo commosso di tutte le persone legate alla democrazia e alla difesa dello Stato di diritto. Si tratta del giudice che ha indirizzato a buon fine l’indagine sulle “trame nere” che hanno colpito l’Italia.

Giancarlo Stiz, bellunese di origine per linea paterna, era nato a Conegliano Veneto. Frequentò il liceo classico a Belluno e la facoltà di Giurisprudenza a Padova. Svolse l’intera carriera di magistrato a Treviso, occupandosi prima come giudice istruttore e poi come giudice penale di numerose inchieste, tra cui quella su “Ordine Nuovo” e sul neofascismo trevigiano.

“Protagonisti” (n. 75 dell’aprile 2000) pubblicò un’intervista a Stiz, rilasciata a Treviso il 3 marzo 2000. Il nastro ha la durata di 70 minuti ed è conservato nell’archivio dell’Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’Età Contemporanea. Porta le firme di Luigi Urettini e Agostino Amantia. Quanto ha dichiarato allora Giancarlo Stiz resta di grandissimo interesse storico e politico e ne consigliamo la rilettura.

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