Archivio mensile:Aprile 2021

Verso un dizionario biografico della Resistenza bellunese

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Nel quadro della Festa della Liberazione 2021, Isbrec, Comune di Belluno e Anpi di Belluno organizzano l’incontro Verso un dizionario biografico della Resistenza bellunese. L’appuntamento intende presentare i risultati di una ricerca condotta da Franco e Silvia Comin nel fondo documentario Ricompart (Riconoscimento partigiani) presso l’Archivio centrale dello Stato a Roma. La lunga ricerca ha permesso di censire circa 5000 persone che lo Stato italiano riconobbe dopo in conflitto come partecipanti alla guerra di Liberazione dal nazi-fascismo. 

L’esito della ricerca sarà la pubblicazione di un dizionario biografico. In attesa del volume, si è voluto organizzare un incontro di presentazione dei risultati, che si svolgerà online venerdì 30 aprile alle ore 18.00 sulla piattaforma Zoom al seguente link: https://us02web.zoom.us/j/87449904746, e vedrà gli interventi di Diego Cason, Adriana Lotto, Franco Comin e Silvia Comin.

La cittadinanza è invitata a partecipare.

25 aprile 2021 Festa della Liberazione

In occasione della Festa della Liberazione 2021,img244 ritaglio stanti le restrizioni dovute alla pandemia, anche a Belluno non potrà svolgersi la consueta cerimonia. Tuttavia il Comune di Belluno, in collaborazione con Isbrec e Anpi, ha ugualmente inteso celebrare questa giornata secondo il seguente programma:

25 aprile, ore 10.00 – Piazza dei Martiri
Posa della corona al Monumento ai Caduti della Resistenza
Presenzieranno il Sindaco di Belluno con il Gonfalone cittadino, una rappresentanza dell’Amministrazione e i rappresentanti di Isbrec, Anpi, Fvl e Ass. Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra.

25 aprile, ore 11.00
Diffusione attraverso il canale YouTube del Comune di Belluno e dell’Isbrec di un video con il saluto del Sindaco, Jacopo Massaro, e l’orazione ufficiale a cura dello storico Andrea Martini.

Visualizza la locandina dell’evento qui

R-ESISTENZE UNDER 18

Filarmonica_Resistenze_banner (1)In occasione della Festa della Liberazione 2021, l’Isbrec aderisce all’iniziativa R-esistenze under 18, organizzato da Licei “Renier” e Filarmonica di Belluno con il patrocinio del Comune di Belluno e la collaborazione fattiva della Libreria degli Eddini, Mondadori bookstore, Libreria le due zitelle Libreria Tarantola.

Troppo spesso ormai il 25 aprile viene derubricato a “momento civile di routine”. L’intento di questo progetto, in un momento del tutto particolare come quello che stiamo vivendo, è quello di ridare a questa giornata la profondità che merita. Musica, parole e immagini per comprendere il significato di quel particolare momento che fu la liberazione.

Il 25 aprile, saranno trasmessi tre video dove le letture dei ragazzi dei Licei Renier di BelFilarmonica_Resistenze_post (2)luno saranno intervallati da momenti di musica curati da piccole formazioni di musicisti della Filarmonica di Belluno. Il tutto ruoterà intorno alla tematica delle “resistenze” giovanili, intese come momenti di coraggio, forza e resilienza di fronte alle difficoltà che la vita, in vari momenti storici, ha posto ai ragazzi.

I video saranno trasmessi il 25 aprile alle ore 12, alle ore 15 e alle ore 17 sulla pagina Facebook della Filarmonica di Belluno e su quella del Comune di Belluno

La casa in montagna. Storia di quattro partigiane

la casa in montagnaIn occasione della celebrazione della Festa della Liberazione, Isbrec,  Confindustria Belluno-Dolomiti e Bollati-Boringhieri editore, vi inviatano alla presentazione del libro La casa in montagna. Storia di quattro partigiane  di Caroline Moorehead (Bollati Boringhieri editore, 2020).

L’incontro si terrà lunedì 19 aprile alle ore 18.00 e sarà visibile in diretta sul canale facebook di Confindustria Belluno Dolomiti e Bollati Boringhieri editore. Parleranno del libro Adriana Lotto (Isbrec) e Caroline Moorehead.

A tre generazioni di distanza dalla guerra partigiana del 1943-45, certi eventi di quegli anni hanno perso in parte la loro carica emozionale. In questi decenni è stato compiuto un imprescindibile lavoro di ricerca storica, che ha documentato con cura le battaglie e le vite dei protagonisti di allora, e ha analizzato nel dettaglio gli elenchi degli assassinati e dei torturati, e l’orribile computo dei drammi umani, spesso descritto con linguaggio asettico nei documenti della burocrazia. Oggi è importante che, per non dimenticare, si levi su quelle vicende anche una voce autoriale, in grado di legare i fatti storici in un filo narrativo coinvolgente e cristallino.
È ciò che fa Caroline Moorehead in questo libro, un’opera capace di ricreare l’atmosfera di paura e di dolore, ma anche in grado di rendere la spinta ideale provata da molte donne coraggiose, determinate ad agire e rischiare per il bene della loro comunità. Pagina dopo pagina, leggiamo senza fiato la storia delle quattro protagoniste – Ada Gobetti, Bianca Guidetti Serra, Frida Malan e Silvia Pons –, partigiane emblematiche di un intero movimento di donne altruiste, forti e motivate, che animarono azioni di ribellione collettiva, sfidando la guerra, la paura e i pregiudizi.
In questo racconto, attento e delicato, troviamo testimonianze che riescono a commuovere e a ispirare, e restano impresse a lungo, grazie alla penna felice dell’autrice. Attraverso lo sguardo e l’esempio di queste protagoniste in lotta contro il nazifascismo, La casa in montagna ci restituisce una memoria unica, che oggi troppi vorrebbero dimenticare.

Caroline Moorehead, giornalista londinese, autrice e attivista per i diritti umani, ha pubblicato numerosi libri di argomento storico, tra i quali diverse importanti biografie. Ha scritto per «The New York Review of Books», «The Guardian», «The Times», «The Independent» e ha collaborato con la BBC. In Italia sono stati pubblicati Un treno per Auschwitz (2016), La piccola città dei sopravvissuti (2016) e Una famiglia pericolosa. La storia vera della famiglia Rosselli e della sua opposizione al fascismo di Mussolini (2017). Il suo Human Cargo, sulla crisi migratoria, è stato finalista del National Book Critics Circle Award. Divide la vita tra l’Inghilterra e l’Italia.

Per informazioni: lmartino@confindustria.bl.it – 0437 951225

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