Il prissimo 25 aprile si svolgeranno diverse inizative organizzate con la partecipazione dell’Isbrec in occasione dell’80° anniversario della Liberazione dal nazi-fascismo.
Celebrazioni ufficiali
A Belluno la cerimonia, organizzata dal Comune con la collaborazione di Isbrec, Anpi Belluno, Fvl Belluno, comitato onoranze caduti dell’Oltrardo e Ass. naz. Famiglie dei caduti e dispersi in guerra, avrà inizio alla ore 9.45 in piazza dei Martiri con l’alzabandiera. Seguirà l’intervento del sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin. Prenderanno poi la parola Sara Burlon (vicepresidente Consulta provinciale degli studenti) e Eric Mandolesi, nipote di “Carlo”, nell’80° della seconda beffa di Baldenich. L’orazione ufficiale sarà affidata al sen. Felice Casson. Alla cerimonia parteciperà la Filarmonica di Belluno 1867.
A Sospirolo, per l’organizzazione del Comune, dell’Anpi-Sez.
Brigata “Pisacane”, del Gruppo Alpini di Sospirolo, del Gruppo Fanti Sedico-Sospirolo e dell’Auser “Monte Sperone”, la cerimonia prenderà avvio alle 9.30 a Sospirolo in piazza Lexy in prossimità del monumento ai Caduti in guerra e sul lavoro per proseguire alla Brustolada e alla passerella del Peron dove farà una breve orazione Enrico Bacchetti (direttore dell’Isbrec), per concludersi quindi a Gena Bassa. Al termine della cerimonia ci sarà un momento conviviale presso la sede del circolo Auser “Monte Sperone” a Sospirolo.
Nel quadro delle
celebrazioni organizzate dall’Unione Montana Alpago e dai Comuni di Tambre, Alpago e Chies d’Alpago, a Pieve d’Alpago si terrà una celebrazione ufficiale che inizierà alla 10.15 con il raduno presso il Municipio. Alle 10.30 sarà celebrata la Santa Messa nella Parrocchiale di Pieve e, a seguire, dalle 11.15 deposizione di una corona d’alloro al monumento ai Caduti e Dispersi con interventi delle autorità e di Diego Cason (presidente Isbrec). La manifestazione sarà accompagnata da brani musicali proposti dalla Banda Val Cantuna.
Appuntamenti conviviali e culturali
Alle ore 12.00 a Sossai avrà inizio la Festa della Liberazione organizzata da Cgil Belluno, Anpi Belluno, Libera, Rete degli Studenti Medi e Coordinamento Pace e Disarmo e sostenuta, tra gli altri, anche dall’Isbrec. Il programma prevede alle 12.30 l’apertura di ristorante e chiosco. Alle 15.00 si terrà il dibattito Crisi della democrazia e partecipazione: contro le guerre e il riarmo che vedrà la partecipazione di Felice Casson. A seguire, dalle 16.30 ci sarà uno spettacolo musicale. Nel corso della festa sarà presente un infopoint riguardo la tornata referendaria dell’8 e 9 giugno 2025. La cittadinanza è invitata a partecipare.
Nel pomeriggio, il Circolo Culturale 25 Aprile di Bolzano Bellunese, la Sezione Anpi “10 Marzo 1945” di Bolzano Bellunese, l’Isbrec e la Fondazione Società Bellunese organizzano un incontro alle ore 17.00 presso il salone dell’ex asilo di Bolzano Bellunese per festeggiare la giornata della Liberazione. Nel corso dell’incontro la lettura di alcuni brani tratti dai libri che trattano la Resistenza locale (Polenta e sassi di Emilio Sarzi Amadè, Recapito 67 di Augusto Righes, I patrioti della città del Piave di Giuseppe Fontana e Andata e ritorno di Renzo Guglielmino) e nazionale (I ventitre giorni della città di Alba di Beppe Fenoglio e passi Piero Calamandrei) sarà intercalata dalla proiezione di due interviste alle partigiane di Bolzano Bellunese Vivetta De Moliner e Agnese Righes, realizzate da Zenone Sovilla, e da canzoni della Resistenza italiana.