Matteo Fiori. Il cercatore di orizzonti

Matteo Fiori 26 luglio 2021Nel quadro della rassegna “Letture d’estate” organizzata dal Comune di Canale d’Agordo e dalle biblioteche della Valle del Biois, lunedì 26 luglio 2021, alle ore 20.45 presso la sala degli Emigranti di via Lotta a Canale d’Agordo si terrà la presentazione del libro Matteo Fiori. Il cercatore di Orizzonti, a cura di Francesco Piero Franchi (Isbrec, 2016). Presenta il libro il curatore del volume.

Ingresso libero. Si ricorda che è obbligatorio l’uso della mascherina e il rispetto del distanziamento sociale.

Giovanni Matteo Fiori nasce l’8 febbraio 1948 a Forno di Zoldo da madre zoldana e padre cadorino, che lo fanno crescere tra queste due valli, alle quali sarà sempre profondamente legato. Trasferitosi a Belluno con la famiglia, frequenta le scuole dell’obbligo sino a conseguire la maturità presso il liceo classico Tiziano. Si iscrive poi alla facoltà di Giurisprudenza di Padova, dove trascorre un periodo intenso della sua vita tra militanza politica e forti amicizie. Si laurea nel 1972 e, dopo aver prestato servizio militare, nel 1974 viene assunto presso l’Ente Ospedaliero Santa Maria del Prato di Feltre, svolgendovi funzioni dirigenti come Vice Direttore Amministrativo e, successivamente, come responsabile dell’Ufficio Legale. Durante questo periodo matura il sodalizio umano e professionale con l’avvocato Gianfranco Tandura, il quale lo porta ad abbracciare la professione forense. Si iscrive all’Albo dei Procuratori Legali del Tribunale di Belluno nel 1978 e all’Albo degli Avvocati nel 1985, abilitandosi al patrocinio presso le Magistrature superiori nel 1994. Lavora tra lo studio legale di Feltre e quello di Belluno dove conosce Liana, che diventerà sua seconda moglie e dalla quale, nel 1987, avrà la figlia Camilla.
Tra i molti suoi incarichi, fu Giudice della Commissione Tributaria Provinciale di Belluno dal 1980 e componente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Belluno fino al 2007. È stato Presidente Regionale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico del Veneto (1994-2004) e Presidente del Collegio Nazionale 8 Con Franco Tandura in udienza in corte d'assise a Belluno (1995) compressadei Probi viri del Cnas; e ancora Istruttore Nazionale di sci alpinismo e Istruttore di alpinismo del Cai e Istruttore Neve e Valanghe (Svi). Consigliere Tecnico della Magnifica Comunità di Cadore dal 1990, è stato anche componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Giovanni Angelini e del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Tiziano-Cadore. Muore a Belluno il 12 novembre 2010.