Giovedì 20 ottobre 2022, alle ore 18.30, presso la “Libreria degli Eddini”- Mondadori, in via Mezzaterra a Belluno, verrà presentato l’ultimo libro dello scrittore bellunese Antonio G. Bortoluzzi Montagna madre trilogia del Novecento, ed. Biblioteca dell’Immagine, 2022.
Durante l’incontro Mirta Amanda Barbonetti (Isbrec) converserà con l’autore.
L’antologia raccoglie, in un unico volume, sotto forma di trilogia, i primi tre romanzi di Antonio G. Bortoluzzi: Cronache dalla valle (2010), Vita e morte della montagna (2013), Paesi alti (2015), corredati di un’ampia introduzione e tre racconti inediti.
Ottant’anni della nostra storia, dal 1935 alla grande crisi del 2010, sono raccontati nel libro, nel passaggio dal mondo contadino alla nuova realtà industriale, con il conseguente abbandono e spopolamento della montagna nella nostra provincia, iscrivendo l’autore nella grande tradizione dei narratori del mondo contadino (da Zanzotto a Rigoni Stern e Camon).
Antonio Giacomo Bortoluzzi è nato nel 1965 in Alpago, Belluno, dove tutt’ora vive e lavora. Con il romanzo Vita e morte della montagna, ha vinto nel 2016 il premio Dolomiti Awards 2016 Miglior libro sulla montagna del Belluno Film Festival; nel 2017 con Paesi alti si è aggiudicato il Premio Gambrinus – Giuseppe Mazzotti nella sezione Montagna, cultura e civiltà. Con lo stesso romanzo è stato finalista al Premio della Montagna Cortina d’Ampezzo 2016 e al Premio letterario del CAI Leggimontagna 2015.
Nel 2019 ha pubblicato il romanzo dal titolo Come si fanno le cose (Marsilio Editori), finalista al Premio Latisana per il Nordest 2020, da cui è tratta l’omonima commedia teatrale, rappresentata da Cristina Gianni, con Marco De Martin e Luigi Budel, in anteprima alla Rassegna Oltre Le Vette, edizione 2022.
È stato finalista del Premio Italo Calvino nel 2008 e 2010, oggi è membro accademico del Gruppo Italiano Scrittori di Montagna (Gism). Suoi articoli sono pubblicati su riviste nazionali e sulle pagine culturali dei quotidiani del Nordest.