Mario Bernardo “Radiosa Aurora”. Una vita dedicata al cinema e alla fotografia

Venerdì 3 maggio, alle ore 18.00 a Belluno, presso la sala “Bianchi”, ci sarà la presentazione del libro di Adriana Lotto, Mirco Melanco, Romina Zanon Mario Bernardo “Radiosa Aurora”. Una vita dedicata al cinema e alla fotografia (Il Poligrafo, 2023), seguita dalla proiezione del film La strada più lunga, di Nelo Risi (1965). Dopo i saluti istituzionali, interverranno gli autori del volume.

Il libro raccoglie gli atti del convegno internazionale svoltosi a Belluno il 4 febbraio 2023 attorno alla figura di Mario Bernardo. La presentazione di Belluno aprirà un ciclo di incontri che porterà il libro alla Casa del cinema di San Stae a Venezia (6 maggio), alla Casa del cinema di Villa Borghese a Roma (20 maggio), al Salone del libro di Torino e poi a Padova, Vicenza e in Val di Sole.

Valoroso capo partigiano durante la Seconda Guerra mondiale, primo presidente dell’Anpi del Veneto, grande divulgatore del cinema neorealista nel secondo dopoguerra, Mario Bernardo (Venezia 1919 – Bieno 2019) diventerà un valente direttore della fotografia cinematografica (spesso lui stesso regista, sceneggiatore, montatore). Lavorerà, tra gli altri, per due film di Pier Paolo Pasolini (Comizi d’amore e Uccellacci e uccellini), oltre a realizzare circa quattrocento film documentari in Italia e all’estero. Negli anni Sessanta brevetta e sperimenta numerose macchine per effetti speciali e collabora con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma dove insegnerà Tecnica cinematografica per circa venticinque anni.
Un poliedrico personaggio molto noto anche in ambito internazionale, sia per numerose collaborazioni didattico-sperimentali sia per i film girati in nazioni lontane ed esotiche come lo era la Cina negli anni Settanta.
Il volume è il risultato di un lavoro sinergico tra persone che hanno ammirato e stimato Mario Bernardo. Tracciando un’analisi della sua vita e della sua carriera, emerge il ritratto di un uomo roccioso, risoluto, tenace, che, cresciuto in montagna, ha vissuto a Roma per circa sessant’anni per poi girare l’intero pianeta da vero viaggiatore. Un umanista e un idealista di grande profondità introspettiva, sempre attento al prossimo, ma anche un tecnico molto preparato, alla continua ricerca di sperimentazione e innovazione.

Ingresso libero