Bella ciao! Le canzoni della Resistenza

In occasione della Festa della Liberazione, Isbrec e Radio Belluno presentano:

Bella ciao! Le canzoni della Resistenza. Radio Belluno e Isbrec per il 25 aprile

Incontro radiofonico sul tema della musica legata alle tematiche della Resistenza, nel corso del quale verranno presentate dieci canzoni partigiane.

Programma

Tradizione partigiana

La ripresa dei temi partigiani
nel dopoguerra

Fischia il vento
Dalle belle città
Il partigiano
La badoglieide
Bella ciao

Oltre il ponte
Il mio nome era Sandokan
Storia di Modesta Rossi
Alberi rami e foglie
Su in collina

La musica partigiana o legata ai temi della Resistenza ha avuto grande sviluppo durante e dopo la guerra, fino ai giorni nostri. Possiamo distinguere così due fasi: la prima relativa alla produzione durante i venti mesi di lotta partigiana, la seconda successiva alla fine della guerra e fino ai nostri giorni.
La musica della tradizione partigiana ebbe poca originalità e per lo più si ispirò ad altre tradizioni, sia riscoprendo vecchie canzoni e inni, sia adattando nuovi testi su vecchie melodie:

  • musica socialista e comunista (ad esempio: Internazionale, Bandiera rossa)
  • musica fascista, con testi nuovi solitamente satirici e parodistici
  • musica risorgimentale (Inno a Garibaldi, Inno di Mameli, ecc.)
  • musica della I guerra mondiale, rivisitando i testi e aggiornandoli al contesto della lotta partigiana (Tapum, Monte Canino o Sul ponte di Perati sulla cui melodia fu composta la celebre Pietà l’è morta)
  • musica popolare e licenziosa come il repertorio delle osterie (Col governo Mussolini / papraponzi ponzi po’ / ci mancavano i quattrini / papraponzi ponzi po’ / col governo di Badoglio / manca pure pane e olio / …)
  • repertorio delle canzonette degli anni Trenta e Quaranta.

Dunque, in generale, poca originalità in questa produzione sul piano della costruzione melodica. Molto originali, invece, i testi. Le tematiche spaziavano moltissimo, dalla libertà, al rifiuto del fascismo e del nazismo, dal patriottismo al tema della liberazione dal dominio straniero, dalla politica alla lotta di classe.
Triplice è dunque la natura di questi canti della Resistenza: trattano cioè di guerra civile, di guerra patriottica e di guerra di classe.
Ma le tematiche della Resistenza hanno avuto spazio anche negli anni successivi alla guerra e ancora oggi è possibile incrociare brani originali che si richiamano a quell’esperienza storica. Tra quelli che si potranno ascoltare, l’ultimo in ordine di tempo è un brano di Francesco Guccini tratto dal CD “L’ultima Thule” uscito nel 2012. Questi brani sono solitamente molto seri e parlano spesso di operazioni e rappresaglie, eccidi e violenze; nascono, sembrerebbe, dal desiderio di mantenere vivo il ricordo di fatti tragici che le nuove generazioni non hanno conosciuto direttamente e tendono a dimenticare o trascurare con troppa facilità.

Ne parleranno Guido Beretta e Enrico Bacchetti lunedì 25 aprile 2016 alle ore 10.00 sulle frequenze di Radio Belluno.

Radio Belluno si ascolta sulle frequenze: