I Belumat International raccontati da Giorgio Fornasier

Venerdì 28 giugno 2024 al teatro “Buzzati” di Belluno, con inizio alle ore 20.45, sarà presentato al pubblico, in prima assoluta, il film documentario biografico “I Belumat International raccontati da Giorgio Fornasier” (40 minuti).
Il documentario è stato prodotto dal Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova, insieme all’Isbrec. Il Comune di Belluno partecipa attivamente e patrocina questa operazione culturale offrendo la serata della prima visione al pubblico con entrata libera fino esaurimento dei posti a sedere (non è prevista prenotazione). Partecipano all’organizzazione anche l’Associazione Bellunesi nel Mondo e la Fondazione Teatri delle Dolomiti.

Programma della serata
Introduzione e presentazione Romina Zanon (Isbrec; Università di Padova)
Saluti istituzionali (Comune di Belluno, Isbrec, Associazione Bellunesi nel Mondo e Regione Veneto)
presentazione del documentario da parte del prof. Mirco Melanco (che porta anche i saluti dell’Università di Padova)
visione del documentario
intervento degli studenti che hanno realizzato il documentario
dibattito con Giorgio Fornasier, Francesco Piero Franchi e rappresentanti di istituzioni ed enti che organizzano l’evento

Il documentario
Sei studenti del Dams frequentanti il Laboratorio per la realizzazione di documentari hanno realizzato, in circa un anno e mezzo di lavoro complessivo, questo filmato frutto di una lunga ricerca che lega il duo musicale bellunese all’identità veneta in Patria e nel Mondo. Il tema centrale su cui si sviluppa la trama del film è la grandissima popolarità che i BELUMAT hanno in tante nazioni dove sono emigrati i veneti nel corso degli ultimi due secoli. Il tema dell’emigrazione e del successo raggiunto dai Belumat anche all’estero, in quasi quattro decenni di attività, caratterizza la trama su cui si sviluppa questo film. Questa produzione ha molto coinvolto gli studenti che l’hanno realizzata, con lo scopo di mantenere in futuro memoria di tanta capacità artistica nel trasmettere la cultura e l’identità veneta al mondo intero. Essendo, qualche hanno fa, scomparso Gianluigi (Gianni) Secco, autore dei testi delle canzoni, è toccato a Giorgio Fornasier, tenore e chitarrista, narrare la loro storia iniziata nel 1958. Il racconto spiega come I Belumat siano stati capaci di originare uno stile musicale e un linguaggio dialettale unico che è stato compreso e amato laddove si parla ‘talian, in Paesi come Argentina, Brasile, Messico, Canada, Arabia Saudita, per citarne alcuni di cui si parla nel filmato.

Il Laboratorio per la realizzazione di documentari del Dams dell’Università di Padova esiste fin dal 1991 e sono circa 1400 gli studenti che lo hanno frequentato, di cui circa 400 sono diventati professionisti nel mondo degli audiovisivi. Il responsabile scientifico del laboratorio è il Prof. Mirco Melanco. In 33 anni di attività sono stati realizzati circa 300 tra documentari, videosaggi e videotesi. Gli studenti hanno potuto apprendere il mestiere del filmmaker in ogni sua fase (dal soggetto alla sceneggiatura, dal montaggio alla post produzione). Numerosi sono stati i premi ricevuti ed elogi da parte di due Presidenti della Repubblica italiana come nel caso del filmato “Annarosa non muore. La Resistenza sulle Prealpi Bellunesi/Trevigiane 1943-1945)” con elogio scritto di Luigi Oscar Scalfaro o della “Montagna Infranta. La tragedia del Vajont nel cinquantennale (1963-2013)” con Medaglia di Rappresentanza per la prima visione da parte del Presidente Giorgio Napolitano. Questi due filmati sono visibili nel portale Youtube dell’Isbrec.

Scheda tecnica
I BELUMAT INTERNATIONAL RACCONTATI DA GIORGIO FORNASIER
Produzione: Dipartimento dei Beni Culturali Università di Padova – “Laboratorio per la realizzazione di documentari” DAMS – Responsabile Scientifico Prof. Mirco Melanco e Supporto tecnico e Coordinamento Laboratoriale Dott. Vanni Cremasco, Anno Accademico 2022/2023; Istituto storico bellunese della Resistenza e dell’età contemporanea (Isbrec).
Soggetto e Produzione: Mirco Melanco
Ricerca e premontaggio: Samuele Grando, Maria Chiara Lavino, Antonio Minotti, Giada Tietto, Anna Pattis, Anna Ziggiotto
Regia e montaggio: Samuele Grando e Maria Chiara Lavino
Sceneggiatura: Samuele Grando, Maria Chiara Lavino, Antonio Minotti, Giada Tietto, Anna Ziggiotto
Riprese: Samuele Grando e Mirco Melanco
Aiuto regia: Antonio Minotti
Coordinamento tecnico: Vanni Cremasco e Savino Cancellara
Durata: 40 minuti circa – anno 2024