Bosco delle Castagne

Domenica 13 marzo alle ore 10.00 presso il Bosco delle Castagne si terrà la consueta commemorazione dei dieci partigiani impiccati dai nazisti il 10 marzo 1945. L’iniziativa è organizzata dal Comune di Belluno in collaborazione con Isbrec, Anpi, Fvl, e si svolgerà secondo il seguente programma:

Onore ai caduti del picchetto armato
alzabandiera a cura della locale sezione dell’Anpi
deposizione della corona di alloro
celebrazione della S. Messa
saluto del Sindaco di Belluno, dott. Jacopo Massaro
orazione ufficiale a cura dell’avv. Francesco Rasera Berna, Presidente del Consiglio comunale di Belluno

Il 10 marzo 1945, quale rappresaglia per una operazione partigiana di qualche giorno precedente, 10 partigiani detenuti presso le celle allestite dalle SS nella caserma “D’Angelo” di Belluno furono condotti al Bosco delle Castagne e lì impiccati ai rami di alcuni alberi, oggi monumento alla barbarie nazi-fascista e luogo di commemorazione di quanti persero la vita in nome della Libertà.
In quel triste giorno del 1945 si contano però 11 vittime, giacché i nazisti, resisi conto di uno scambio di persona, rientrati in caserma provvidero a fucilare nel cortile il partigiano inizialmente indicato nell’elenco delle vittime.
Le vittime: Mario Pasi “Montagna” (nato nel 1913), Joseph (soldato francese), Francesco Bortot “Carnera”(1921), Marcello Boni “Nino”(1921), Pietro Bertanza “Portos” (1925), Giuseppe Como “Penna” (1925), Ruggero Fiabane “Rampa” (1917), Giovanni Cibien “Mino” (1925), Giovanni Candeago “Fiore” (1921), Giuseppe Santomaso “Franco” (1920). Fucilato in caserma: Cibien Giuseppe.

La cittadinanza e quanti si riconoscono nei valori della democrazia e dunque dell’antifascismo sono invitati a partecipare.