Isbrec, Fondazione “Filippo Turati”, Ass. Culturale Amici dell’Archivio storico di Belluno Feltre e Cadore e Archivio di Stato di Belluno, vi invitano alla presentazione del libro Un banco di prova. La legislazione sul Vajont dalle carte di Giovanni Pieraccini (1963-1964) di Gianni Silei, che si svolgerà martedi 15 novembre 2016, ore 17.30 in sala “Bianchi” (viale Fantuzzi, 11) a Belluno.
Il libro, corredato da un interessante apparato documentario, ricostruisce l’iter legislativo che portò il parlamento italiano a promulgare il 31 maggio del 1964 la legge speciale “recante provvidenze a favore delle zone devastate dalla catastrofe del Vajont del 9 ottobre 1963”. La rigorosa ricostruzione di Gianni Silei restituisce da una parte le fasi del disastro e dell’emergenza immediata e dall’altro verifica il ruolo della politica nella gestione del “dopo”, anche di fronte alle istanze dei superstiti, in una fase storica (quella del nascente primo governo organico del centro-sinistra) particolarmente importante e delicato per lo Stato italiano. Dentro il libro, dunque, si rilegge una pagina importante della storia non solo italiana in un continuo rimando tra Roma e le zone sinistrate, alla ricerca della ratio con cui lo Stato italiano approcciò la tragedia cercando di dare risposte a chi aveva perso tutto tranne la voglia di lottare per la ricostruzione e la giustizia.
Dopo i saluti delle autorità, ne discuteranno, assieme all’autore, Maurizio Reberschak, già docente presso l’Università di Venezia e curatore dei volumi Il grande Vajont e Il Vajont dopo il Vajont (1963-2000) e Ferruccio Vendramini, curatore, tra l’altro, dei libri Disastro e ricostruzione nell’area del Vajont e Superstiti e testimoni raccontano il Vajont.
L’autore: Gianni Silei è professore associato di Storia Contemporanea presso l’Università di Siena. Coordina la le attività dell’Osservatorio Rischi ed Eventi Naturali e Tecnologici (Orent) costituito nell’ambito del Centro Interuniversitario per la Storia del Cambiamento sociale e dell’Innovazione (Ciscam) dell’Università di Siena. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Ambiente rischio sismico e prevenzione nella storia d’Italia e Le radici dell’incertezza. Storia della paura tr Otto e Novecento.
L’iniziativa, che vanta il patrocinio della Fondazione Vajont, del Comune di Longarone e del Comune di Belluno, si inserisce nel quadro delle iniziative programmate nella rassegna “Benvenuto San Martino”
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